La Riduzione della Pressione Arteriosa sistemica (diastolica) può causare danni al nervo ottico da “ipoperfusione”, da scarsità cioè di apporto sanguigno. Può accadere infatti che la Pressione Intraoculare sia nei limiti, ma quella corporea al di sotto dei limiti della norma e col tempo si sviluppi un danno inizialmente asintomatico sul campo visivo (“glaucoma a pressione intraoculare normale”).
Metodi utili per valutare l’afflusso di sangue al nervo ottico possono essere anche alcuni esami cardiologici come l’<strong>holter pressorio</strong>, che valuta i cosiddetti “dips” notturni, cioè i momenti in cui la pressione si abbassa notevolmente,in genere di notte, o <strong>l’ecocolor-doppler</strong> dei vasi epiaortici, che analizza l’eventuale grado di ostruzione dell’arteria carotidea e oftalmica.