Miopia

Presso il nostro Centro è possibile sottoporsi ad intervento laser per la cura della miopia. In caso di non idoneità esistono altre soluzioni.

  • La miopia è la cosiddetta “vista corta”, cioè non riuscire a distinguere le immagini distanti ed essere costretti a strizzare gli occhi, allungando il collo e avvicinarsi a ciò che si vuole vedere.

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La miopia piu’ comune è quella della crescita, dovuta ad un allungamento progressivo del bulbo oculare. Essa è detta anche “miopia scolare” e in genere si arresta attorno ai 18-20 anni. In rari casi, ci possono essere dei piccoli assestamenti del valore miopico tra i 20-25 anni. La miopia puo’ talvolta iniziare a questa età ed è definita “miopia universitaria”. Quest’ultima non raggiunge mai valori rilevanti.

In rari casi la miopia può progredire tutta la vita (“miopia evolutiva o patologica”) arrivando a creare una eccessiva disarmonia tra la curvatura della cornea e la lunghezza del bulbo oculare, e fenomeni patologici della retina (lesioni periferiche, maculopatia, sindrome di Fuchs, emorragie, etc…). La miopia può essere anche transitoria (dovuta ad alcuni farmaci, a squilibri ormonali o al diabete) o dovuta a condizioni particolari (es. l’indice di refrazione del cristallino che viene modificato in presenza d una cataratta nucleare).

 

Terapia della Miopia e Correzione chirurgica

Le terapie mediche fino ad oggi usate, estratti di mirtillo e carotene, non hanno mostrato effettivi risultati, così come l’ortocheratologia, il metodo Bates e l’accomotrac. Soluzioni concrete sono la correzione con occhiali o con lenti a contatto. Qualora queste non siano sopportate, per motivi di secchezza oculare, motivi professionali, pratici o psicologici, l’unica soluzione è l’intervento di Chirurgia Rifrattiva.

Presso il nostro centro si possono effettuare diversi tipi di intervento a seconda delle caratteristiche dell’occhio:

  • Tecniche con laser ad eccimeri: PRK – EPILASIK – LASEK – LASIK
  • Tecniche con laser a femtosecondi + laser ad eccimeri: FEMTOLASIK
  • Tecniche con femtolaser: anelli intrastromali e sostituzione del cristallino
  • Tecniche manuali: introduzione di lenti fachiche conservando il cristallino.

Il laser per la correzione della miopia è ormai una metodologia di intervento chirurgico largamente impiegata in tutto il mondo. Presso il Centro Oculistico DOMA dei Dottori Massimo e Luca Gualdi, è possibile sottoporsi in forma ambulatoriale ad interventi di chirurgia laser per la cura della miopia, con strumenti di ultima generazione, tecniche all’avangurdia e personale altamente specializzato in materia.

Il laser per miopia va a modificare la conformazione della cornea in modo da compensare il difetto visivo, in base agli accurati esami svolti in visita (pachimetria, aberrometria, topografia, tomografia, pupillometria, microscopia endoteliale, biomeccanica corneale, etc).

Caratteristiche e vantaggi del laser
  • durata di pochi minuti
  • assenza di bisturi o punti di sutura
  • assenza di dolore
  • in anestesia topica (in collirio)
  • convalescenza di pochi giorni
  • precisione millesimale
  • effetto visivo quasi immediato

In caso di miopia elevata e/o di cornea troppo debole o sottile per il laser, ed età compresa tra i 20 e i 50 anni, eccellenti risultati si possono ottenere grazie all’impianto di lenti intaoculari fachiche di ultima generazione. (maggiori info).

Tali lenti permettono di conservare il proprio cristallino, mentre superata tale età, e specialmente se in presenza di iniziali opacità (cataratta), vi verrà consigliato di sottoporvi  direttamente ad intervento di sostituzione del cristallino stesso (oggi effettuabile con il laser a femtosecondi).

In questo caso varie saranno le possibilità di impianto intraoculare (IOL monofocali, bifocali, trifocali, multifocali, accomodative, EDOF, pinhole oppure toriche, qualora l’ipermetropia sia associata ad astigmatismo) a seconda delle caratteristiche anatomiche dell’occhio, delle esigenze del paziente e dal suo stile di vita.

In caso di miopia evolutiva o patologica (in genere superiore a 10 diottrie) che ha già danneggiato le strutture retiniche, la chirurgia rifrattiva servirà solo a ridurre la dipendenza dagli occhiali ma non potrà mai curare tali patologie associate. Queste, se necessario, verranno invece trattate con i presidi del caso (Argon laser, Iniezione intravitreali, PDT, integratori alimentari, etc.)

 

Per ulteriori informazioni leggi: Chirurgia laser refrattiva